30 Settembre 2021 - Finanza alternativa
Unioncamere Lombardia ha approvato il Bando SI4.0 2021, finalizzato a promuovere lo sviluppo di soluzioni, prodotti e/o servizi innovativi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali.
La misura si rivolge alle PMI aventi sede operativa in Lombardia che sviluppano progetti di sperimentazione, prototipazione e messa sul mercato di soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi Impresa 4.0 prontamente cantierabili e che dimostrino il potenziale interesse di mercato.
I progetti dovranno riguardare almeno una delle tecnologie riportate nell’elenco 1, con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie ricomprese nell’elenco 1 o 2:
- Elenco 1: robotica avanzata e collaborativa; manifattura additiva e stampa 3D; prototipazione rapida; sistemi di visualizzazione, VR e RA; interfaccia uomo-macchina; simulazione e sistemi cyber fisici; integrazione verticale e orizzontale, internet delle cose (IoT) e delle macchine; cloud, fog e quantum computing; cybersicurezza e business continuity; big data e analisi dei dati; ottimizzazione della supply chain e value chain; soluzioni per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività aziendali e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento; intelligenza artificiale; blockchain.
- Elenco 2: sistemi di e-commerce; sistemi di pagamento mobile e/o via internet e fintech; sistemi EDI; geolocalizzazione; tecnologie per l’in-store customer experience; system integration applicata all’automazione dei processi.
Sono ammissibili le spese relative a una o più tecnologie tra quelle sopra elencate, riferibili alle seguenti tipologie di costi:
1. Consulenza erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati;
2. Formazione erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati o tramite soggetto individuato dal fornitore qualificato, riguardante una o più tecnologie tra quelle previste dal bando;
3. Investimenti in attrezzatture tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto;
4. Servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto erogata direttamente da uno più fornitori qualificati;
5. Spese per la tutela della proprietà industriale;
6. Spese per il personale dell’azienda solo se espressamente dedicato al progetto (fino a un massimo del 30% della somma delle voci di spesa precedenti).
La somma delle spese c), d) ed e) non può essere inferiore al 25% del totale delle spese ammissibili.
Il progetto deve prevedere un investimento minimo pari a € 40.000 e deve essere realizzato entro il 15 settembre 2022. L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili e, in ogni caso, di importo non superiore a € 50.000. Le spese devono essere sostenute a partire dal 2 agosto 2021 ed essere quietanzate e rendicontate entro il 15 settembre 2022.
La presentazione delle domande di partecipazione sarà possibile a partire dalle ore 10.00 del 30 settembre 2021 ed entro le ore 12.00 del 29 ottobre 2021: le domande saranno valutate secondo una procedura valutativa a graduatoria, sulla base del punteggio assegnato al progetto, per cui l’ordine di presentazione delle proposte non è dirimente ai fini della concessione del contributo.