18 Gennaio 2022 - Finanza alternativa
Lo scorso dicembre la Commissione Europea ha pubblicato una guida aggiornata che mappa e descrive i finanziamenti disponibili a livello comunitario in ambito culturale e creativo. “CulturEU Funding Guide: EU Funding Opportunities for the Cultural and Creative Sectors 2021-2027” delinea le opportunità legate a un ampio spettro di oltre 20 programmi di finanziamento dell'UE, uno tra tutti “Creative Europe”, programma di punta della Commissione nel settore arte e cultura (rifinanziato nel quadro pluriennale 2021-27 per un totale di 2,44 miliardi di euro).
Il documento divide le attività creative e culturali in otto diversi settori:
- Architettura (edifici, spazi pubblici e paesaggi urbani)
- Design & fashion (tessile e abbigliamento, calzature, cuoio, attività che operano a cavallo tra arte, lusso, e tecnologia)
- Produzione artistica artigianale (progettazione, creazione, distribuzione e vendita di beni di produzione artigiana)
- Letteratura, libri e editoria (l'intera catena del valore di quest’ultima, compreso il lavoro di autori, librai, stampatori e designer)
- Patrimonio culturale e naturale (siti archeologici e architettonici, musei, monumenti, opere d'arte, città storiche, come pure la valorizzazione di conoscenze, pratiche e tradizioni dei cittadini europei)
- Musica (definita come l’opera di musicisti, produttori, ingegneri del suono, manager e insegnanti)
- Arti visive (forme d'arte che producono di natura principalmente visiva, come la ceramica, il disegno, pittura, scultura, stampa, e fotografia)
- Arti performative (forme di attività creativa eseguita di fronte a un pubblico quali il teatro e la danza)
All’interno di questi settori, i progetti finanziabili sono divisi in 12 tipologie ammissibili:
- Sviluppo e valorizzazione del pubblico
- Creazione artistica
- Mobilità e residenza finalizzata alla produzione artistica e culturale
- Sviluppo di competenze imprenditoriali e manageriali
- Sviluppo di competenze creative e tecniche
- Digitalizzazione e nuovi modelli di business;
- Finanziamento diretto dei costi
- Finanziamento per lo scaling-up
- Internazionalizzazione delle attività/accesso a nuovi mercati
- Sviluppo di prodotti, servizi e infrastrutture
- Networking e condivisione delle conoscenze
- Ricerca e innovazione
La guida ai finanziamenti di CulturEU riporta infine numerosi esempi di progetti che hanno già beneficiato di finanziamenti UE tra il 2014 e il 2020, è già disponibile in inglese per il download e sarà tradotta in tutte le lingue ufficiali dell'UE nel primo trimestre del 2022.
Ad essa si accompagna un form interattivo finalizzato a facilitare l’accesso alle opportunità di finanziamento permettendo all’utente di identificare gli strumenti di sostegno finanziario più adatti al proprio progetto artistico o di promozione culturale. Il form permette inoltre di visualizzare il budget disponibile per ogni strumento di finanziamento e ricevere indicazioni per procedere con le application.