30 Marzo 2022 - Finanza alternativa
A seguito dell’emanazione del decreto direttoriale del 30 marzo 2022 è tutto pronto per l’avvio del Fondo Impresa Femminile.
L’obiettivo della misura, contemplata nel PNRR, è quello di incentivare la partecipazione delle donne al mondo delle imprese, supportando le loro competenze e creatività per l’avvio di nuove attività imprenditoriali e la realizzazione di progetti innovativi, attraverso contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati.
Le risorse disponibili ammontano ad un importo complessivo pari a quasi 194 milioni di euro.
Le domande potranno essere compilate tramite la piattaforma di Invitalia a partire dal:
- 5 maggio 2022 per gli interventi per l’avvio delle nuove imprese (CAPO II);
- 24 maggio 2022 per gli interventi di sviluppo e consolidamento delle imprese (CAPO III).
Le domande potranno essere presentate a partire dal:
- 19 maggio 2022 per gli interventi per l’avvio delle nuove imprese (CAPO II);
- 7 giugno 2022 per gli interventi di sviluppo e consolidamento delle imprese (CAPO III).
Possono presentare domanda le imprese a prevalente partecipazione femminile, che, in funzione della tipologia, presentano le seguenti caratteristiche:
- cooperative e società di persone con almeno il 60% di donne socie;
- società di capitale con quote di partecipazione e componenti del consiglio di amministrazione costituiti per almeno due terzi da donne;
- imprese individuali la cui titolare è una donna;
- lavoratrici autonome.
Le agevolazioni si distinguono in due linee di intervento:
- incentivi per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili: le agevolazioni assumono la sola forma del contributo a fondo perduto per un importo massimo pari a:
o 80% delle spese ammissibili e comunque fino a un massimo di euro 50.000 per programmi di spesa non superiori a euro 100.000;
o 50% delle spese ammissibili, per programmi di spesa superiori a euro 100.000 e fino a euro 250.000.
- incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili: le agevolazioni assumono la forma sia del contributo a fondo perduto sia del finanziamento agevolato e sono articolate come di seguito indicato:
o per le imprese costituite da non più di 36 mesi alla data di presentazione della domanda, le agevolazioni sono concesse fino a copertura dell’80% delle spese ammissibili, in egual misura in forma di contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato;
o per le imprese costituite da oltre 36 mesi alla data di presentazione della domanda, le agevolazioni sono concesse in egual misura in forma di contributo e finanziamento agevolato sulle spese di investimento, mentre le esigenze di capitale circolante costituenti spese ammissibili sono agevolate nella forma del contributo a fondo perduto.
Le domande saranno esaminate in ordine cronologico e alle stesse verranno assegnate punteggi secondo i criteri di valutazione allegati al bando.
E’ prevista una maggiorazione del punteggio per i progetti ad alta tecnologia e per quelli che si qualificano ulteriormente come progetti per la transizione digitale.