05 Agosto 2021 - Innovazione sociale
Social Economy Europe (https://www.socialeconomy.eu.org/) nel 2018 ha pubblicato un documento di sintesi che definisce assi e azioni per elaborare un Piano d'Azione Europeo per l'economia sociale.
Questo settore rappresenta ormai 2,8 milioni di imprese, pari al 10% del totale delle imprese europee; 13,6 milioni di occupati pari al 6,3% della forza lavoro europea e 83 milioni di volontari. Numeri che definiscono il potenziale per la ricostruzione post-pandemica del tessuto socio-economico post Covid e che fanno comprendere come sempre più i modelli di business sociali siano chiamati ad essere i protagonisti dell’innovazione sociale, dell’economia collaborativa e circolare e della finanza d’impatto.
La proposta di Piano d’Azione si basa su 3 obiettivi:
In linea con questi 3 obiettivi la proposta fissa 20 misure politiche e 64 azioni strutturate in 7 pilastri che vertono sul migliorare la visibilità degli attori dell’economia sociale, sulla capacità di misurare il contributo dell’economia sociale allo sviluppo socio economico, sulla possibilità di operare pienamente nel mercato unico europeo, sull’integrazione nei fondi e nei programmi dell’UE e sul consolidamento del dialogo con le istituzioni dell’UE.
Il 2 giugno scorso il Social Economy Intergroup, in cooperazione con Social Economy Europe ha organizzato un’audizione online per discutere di come Co-progettare un piano d’azione per l’economia sociale come leva per la ripresa economica e sociale dell’Europa.
La crisi Covid-19 ha, infatti, messo in luce il forte contributo dell’economia sociale al benessere della popolazione, dimostrandosi una parte fondamentale della rete di protezione europea e quindi un pilastro del panorama socio economico dell’Europa. Allo stesso tempo però è stato forte l’impatto economico negativo sulle imprese e organizzazioni sociali.
Sono necessarie azioni concrete per salvaguardare le imprese sociali e le organizzazioni che stanno subendo le conseguenze negative della crisi, ripensando al supporto finanziario e le modalità di investimento in modo che anche gli attori dell’economia sociale ne possano beneficiare a pieno, così da confermarsi nel ruolo di un pilastro di una nuova economia che porti valore sociale e ambientale.
Per approfondire i contenuti della discussione e le proposte emerse: https://www.socialeconomy.eu.org/wp-content/uploads/2020/06/02.06-Report-of-the-SEIG-hearing.pdf
Per approfondire la proposta di Piano d’azione: https://www.socialeconomy.eu.org/wp-content/uploads/2020/02/SEE-Action-Plan-for-Social-Economy.pdf